Il D.M. 20 giugno 2019 del Ministero dell’Economia e delle finanze, recante la modifica dei decreti 28 dicembre 2015 e 6 agosto 2015, recanti l’attuazione della legge 18 giugno 2015, n. 95, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 159 del 9 luglio 2019, in tema di scambio automatico obbligatorio di informazioni nel settore fiscale, le istituzioni finanziarie italiane tenute alla comunicazione devono trasmettere all’Agenzia delle Entrate le informazioni relative ai conti finanziari (comunicazioni Common Reporting Standard (CRS) e Foreign Account Tax Compliance Act (FATCA)) entro il 30 giugno dell’anno successivo a quello cui si riferiscono le informazioni, e non più entro il 30 aprile.
- ratifica e dà esecuzione all’Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo degli Stati Uniti d’America finalizzato a migliorare la compliance fiscale internazionale e ad applicare la normativa F.A.T.C.A. (Foreign Account Tax Compliance Act), siglato a Roma il 10 gennaio 2014;
- contiene disposizioni concernenti gli adempimenti delle istituzioni finanziarie italiane ai fini dell’attuazione dello scambio automatico di informazioni derivanti dal predetto Accordo e da accordi tra l’Italia e altri Stati esteri secondo lo standard OCSE, nonché dalla direttiva n. 2014/107/UE (DAC 2), del 9 dicembre 2014 , recante modifica della direttiva 2011/16/UE (relativa alla cooperazione amministrativa nel settore fiscale e che abroga la direttiva 77/799/CEE) per quanto riguarda lo scambio automatico obbligatorio di informazioni nel settore fiscale.
Con il provvedimento n. 69642 del 26 marzo 2019, l’Agenzia delle Entrate ha fissato al 20 giugno 2019 il termine entro cui le istituzioni finanziarie italiane devono effettuare la trasmissione delle comunicazioni RIFI (Reporting Italian Financial Institution) ai fini FATCA (Foreign Account Tax Compliance ACT) devono trasmettere all’Agenzia delle Entrate, per l’anno 2018, i dati sul titolare statunitense del conto e sul conto stesso, compresi gli importi dei pagamenti corrisposti a istituzioni finanziarie non partecipanti,al fine di dare attuazione agli adempimenti di trasmissione dei dati all’Internal Revenue Service (“IRS”) statunitense.
L’accordo intergovernativo (
Competent Authority Arrangement) FATCA, ratificato con
legge n. 95/2015 e operativo a partire dal 1° luglio 2014, è volto a contrastare l’
evasione fiscale, realizzata da cittadini e residenti
statunitensi mediante conti intrattenuti presso
istituzioni finanziarie italiane e da residenti italiani mediante conti intrattenuti presso istituzioni finanziarie statunitensi, tramite lo
scambio automatico di informazioni finanziarie.
In data 6 agosto 2015, il Ministro dell’Economia e delle Finanze ha firmato il
decreto di attuazione della legge 18 giugno 2015, n° 95, di ratifica dell’Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo degli Stati Uniti d’America, finalizzato a migliorare la compliance fiscale internazionale e ad applicare la normativa
FATCA.
L’accordo intergovernativo FATCA (Foreign Account Tax Compliance Act), operativo a partire dal 1° luglio 2014, è volto a contrastare l’evasione fiscale, realizzata da cittadini e residenti statunitensi mediante conti intrattenuti presso istituzioni finanziarie italiane e da residenti italiani mediante conti intrattenuti presso istituzioni finanziarie statunitensi, tramite lo scambio automatico di informazioni finanziarie.
Il Competent Authority Arrangement è un accordo amministrativo tra le autorità fiscali italiane e statunitensi per rendere operativo l’accordo FATCA IGA. In esso sono contenute le regole operative necessarie per la trasmissione/ricezione delle informazioni tra i due Paesi.
(Vedi: LEGGE 18 giugno 2015 , n. 95, Ratifica ed esecuzione dell’Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo degli Stati Uniti d’America finalizzato a migliorare la compliance fiscale internazionale e ad applicare la normativa F.A.T.C.A. (Foreign Account Tax Compliance Act) , con Allegati, fatto a Roma il 10 gennaio 2014, nonché disposizioni concernenti gli adempimenti delle istituzioni finanziarie italiane ai fini dell’attuazione dello scambio automatico di informazioni derivanti dal predetto Accordo e da accordi tra l’Italia e altri Stati esteri)
Gli Stati Uniti non hanno aderito allo Standard CRS.
Vedi pagine web Agenzia delle Entrate: https://www.agenziaentrate.gov.it/wps/content/nsilib/nsi/schede/comunicazioni/consultazione+documenti+fatca/scheda+informativa+consultazione+documenti+fatca
Vedi pagine web dell’Internal Revenue Service (IRS): https://www.irs.gov/businesses/corporations/foreign-account-tax-compliance-act-fatca
Vedi la lista delle nazioni aderenti: https://www.treasury.gov/resource-center/tax-policy/treaties/pages/fatca.aspx
Fiscalità Internazionale ed Internazionalizzazione